Girovago & Rondella
MANOVIVA
Regia, costumi, scenografie, marionette, musica:
Marco Grignani e Federica Lacomba.
Sabato 4 Febbraio 2017 Ore 21.30 (PUNTUALI!)
c/o Studio Trappola Acustica
durata spettacolo: 50 minuti
Consigliato ai grandi che vogliono ritrovare lo stupore.
Consigliato ai bambini che vogliono coltivarlo.
Durante la serata sarà in esposizione una personale di Luca Serafini.
Luca Serafini (21 Gennaio e 4 Febbraio)
Luca Serafini è di Piancastagnaio ma vive ad Arcidosso (Gr). E’ un autodidatta, uno che disegna tutto quello che gli viene in mentre, senza limiti né regole. Si definisce uno “scarabocchiatore seriale e compulsivo”. La spontaneità e la necessità della sua pittura si percepiscono nei quadri, che sono potenti e immediati. Si ispira ai fumetti, alla sua infanzia, ai cartoni anni ’80, ma anche, e soprattutto, al maestro Vittorio Traversi.
Ingresso ADULTI: 10 euro
Ingresso BAMBINI: 5 euro
L’ingresso è riservato ai soci. Tessera associativa 2017: 3 euro.
Per questo evento ai BAMBINI viene rilasciata la TESSERA ASSOCIATIVA GRATUITAMENTE.
info e prenotazioni
info@trappolacustica.com
Tel. 347 4698861 – 328 2734454
Fb: Trappola Acustica on STAGE
I posti sono limitati, la prenotazione è consigliata.
Dopo aver ospitato l’ultimo concerto in duo de I Gatti Mézzi, Trappola Acustica on STAGE si prepara ad accogliere uno spettacolo pieno di magia, di visionarietà, di poesia. Direttamente dalla tournée con i “Teatri Mobili” arriva a Sei Gradi Di Separazione l’incanto di Girovago & Rondella.
La compagnia teatrale Girovago e Rondella nasce nel 1987. Dopo varie esperienze di mimo, musica e arti applicate, Marco Grignani e Federica Lacomba si incontrano nell’isola di Rodi (Grecia) e danno vita a una coppia itinerante, in giro per le isole Greche e sulle coste Turche. Nell’arco di sette anni, si trasformano in “Girovago e Rondella Family Theater”, grazie alla nascita di Rugiada, Timoteo e Tommaso, i quali, ritrovatisi in una famiglia di girovaghi teatranti, si cercano “naturalmente” un ruolo nel gruppo.
Una delle poche “famiglie d’arte” rimaste in Italia, un omaggio vivente alla tradizione nomade circense.
Manoviva è un burattino a cinque dita che cammina. Un teatro di figura surreale e poetico, un altro universo dove solo le mani raccontano, senza parole, accompagnate dalla musica. Due mani, una coppia di strani, minuscoli esseri in carne ed ossa che si muovono con destrezza in una piccolissima pista da circo, esibendosi in numeri di giocoleria e acrobatica, meglio di qualunque essere umano. Lui e Lei vi strabilieranno per la loro abilità.
Lui non è solo giocoliere, ma anche one man band e mangiafuoco, lei funambola e acrobata, ma anche tenera innamorata. Le luci della ribalta si accenderanno e ci troveremo immersi in un fantastico mondo in miniatura, dove tutto è possibile.
“Una delle poche famiglie d’arte italiane di artisti di strada d’alto rango, sono poeti e moderni burattinai che praticano un nomadismo culturale e geografico per regalare una poesia purtroppo perduta e per dare ancora la possibilità di sognare la libertà.” Stefano Polacchi